AGOSTO 2020: QUATTRO AMICI AL BAR…

Il 22 o il 29 marzo scorso si doveva tenere a Salerno la Prima Riunione Regionale dell’Anno Sociale 2019/2020 indetta dalla Coordinatrice Adriana de Leva.
Riunione slittata a data da destinarsi causa Corona-virus (Covid 19).
Il Presidente dell’Inter Club Salerno “Marcello Parisi”, Gianfranco Florio, ci era rimasto male, malissimo, per l’ostacolo (che, comunque, era di gravità planetaria!).
Cosicchè in un pomeriggio di Agosto aveva prenotato dei tavolini al “Bar Canasta”, sul Lungomare Trieste, proprio vicino a Piazza della Concordia: aveva invitato lì, per un caffè, una bibita, un dolce, la cosiddetta “Vecchia Guardia Nerazzurra Campana”, al di là e al di sopra di cariche dirigenziali.
Da Napoli sarebbero venuti la già citata Adriana de Leva, Lello Capuano, Nunzio Paone e Maurizio Celentano, in rappresentanza del sodalizio nerazzurro napoletano e del raggruppamento regionale.
Quattro di loro, della serie i “Magnifici Quattro”…
Dall’alta Irpinia sarebbe arrivato Pasquale Morra, Webmaster di www.clubcampani.it dal lontano 9 marzo 2001!
Non sarebbero mancati né Lello Abilitato (il suo Inter Club Torre del Greco il 20 marzo 2020 ha compiuto 40 anni!), né Salvatore De Simone (il suo Inter Club Torre Annunziata fu fondato il 2 settembre 1980!), né Sisto di Caprio (da Piedimonte Matese), né Alfredo de Girolamo (da Solofra), né Francesco Luciano (da Benevento), né Mariano Visone (da Ottaviano), né Enzo Vecchiarini (da Vairano Patenora).
Che bella gente!
Ma Gianfranco aveva invitato anche degli Ospiti, per così dire, “speciali”: Ernesto Odierna (Medico del 118 a Sarno, valentissimo Chansonniere!), Marcello Magliano (presentatosi con prodotti della “Gelateria Conoblù” di Cava dei Tirreni – vaschette di gelato a liquirizia (di color nero) e al gusto “Puffo” (di color azzurro) – per un cono Nero&Azzurro!).
Ed ancora, due amici colpiti direttamente dal Corona-virus ma ora totalmente guariti: Giovanni Alterio e Tonino Lombardi da Napoli.
Ma Gianfranco aveva fatto le cose in grande: aveva invitato anche Silvio Coppola, animatore musicale di varie feste organizzate dall’Inter Club Salerno “Marcello Parisi”. A parte per l’affetto e la stima ma anche perché Silvio avrebbe annunciato l’uscita del suo primo libro, di lì a poco, ovviamente “presentato” anche a Salerno da Emilio Vittozzi…
L’Incontro inizia con i saluti, gomito contro gomito, piede contro piede, pancia contro pancia (per i più grassocci…).
Eravamo quattro amici al bar, ad Agosto 2020, a Salerno.
Ciascuno al suo posto, almeno  a un metro di distanza uno dall’altro e con il viso semicoperto da mascherine di ogni foggia.
Prima dell’arrivo della cameriera, anch’essa mascherata ma con grandi forme non nascoste, Adriana prende da una sacca mascherine nerazzurre, facendone dono a tutti, per la gioia di questi anzianotti divenuti, così, dei bimbi felicissimi…
Marcello chiede spazio sui tavolini ed inizia a realizzare coni nerazzurri per tutti, personale del bar incluso…
Si scopre, così, che sia il nero della liquirizia che l’azzurro dell’altro gusto rimangono a lungo sulla lingua, a mò di momentaneo tatuaggio…
Silvio inizia a cantare “Io sono ancora qua” dell’Interista Vasco Rossi; tutti gli fanno da coro…
E poi “Vivere” di Enzo Jannacci (un Milanista “intelligente”, raro esempio di una tifoseria “asservita” al Padron Berlusconi!), “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano (tifoso della Lazio), ”L’anno che verrà” di Lucio Dalla (supporter del Bologna)…
Si canta, tutti insieme, anche se qualcuno è proprio stonato e qualcun altro non conosce le parole…
Pasquale scatta foto a ripetizione per il sito che cura con tanta passione, cosa che fa anche Giovanni Gargiulo (Inter Club “Penisola Sorrentina”).
Se non fosse per il distintivo dell’Inter all’occhiello della giacca dell’inappuntabile Lello, nessuno capirebbe che è un Incontro fra Amici Nerazzurri.
No, non è il “Roxy Bar” cantato da Vasco e nessuno ha preso un whisky: è un Incontro il cui tema è “Non mollare mai!”.
Perché tutti i presenti non hanno mai mollato…
Eppure hanno vissuto momenti difficili, personali e di gruppo.
Ma non è stato fatto un solo passo all’indietro.
Viva la Campania Nerazzurra!

EMILIO VITTOZZI